Nola è una cittadina con una superficie territoriale di 39 Km e circa 33.000 abitanti. Punto di attrazione socioeconomica dei paesi circostanti, ospita importanti uffici statali: Tribunale, Pretura, Ufficio del Registro, Imposte Dirette, INPS, Ufficio Scavi della Soprintendenza Archeologica, nonché la struttura di vendita all’ingrosso più importante del Mezzogiorno (CIS). Il settore di economia prevalente è quello terziario, con la presenza di importanti insediamenti industriali concentrati nel distretto “CIS-Interporto-Vulcano Buono”. Questi insediamenti produttivi hanno portato nel tempo ad un significativo aumento del numero di abitanti sia nella città che nelle frazioni. A ciò si aggiunge anche un crescente flusso migratorio che ha alterato l’identità urbanistica e socioculturale preesistente. Sono presenti fin dai primi anni ottanta immigrati di numerose nazionalità, come marocchini, russi, polacchi, ucraini, albanesi, mentre sono di più recente formazione (e di minore consistenza numerica) comunità di rumeni, cinesi e cingalesi. In periferia, Polvica di Nola è divisa politicamente tra quattro comuni confinanti (Nola, Roccarainola, Cicciano, San Felice a Cancello) al confine tra le province di Napoli, Caserta e Benevento la cui popolazione è per la maggior parte dedita all’agricoltura. Questo tipo di economia e la particolare collocazione geografica attirano un gran numero di extracomunitari che non sempre sono ben inseriti nella vita sociale. Negli ultimi tempi si è avviato lo sviluppo del terziario, rappresentato, in località Boscofangone, dalle realtà del CIS di Nola (cioè il Centro Integrato Servizi, che è la più grande città dell’ingrosso d’Italia), dell’Interporto campano (con la dogana merci), dell’Alenia Aeronautica (dove si assemblano parti dell’A380), del centro commerciale “Vulcano buono” (progettato da Renzo Piano, uno dei maggiori d’Europa), dell’ASI e delle Officine NTV (dove sono tuttora prodotti e sottoposti ai primi test i treni Italo). Tuttavia tali opportunità non hanno influito positivamente nella vita sociale, economica e culturale della comunità locale.